L'azzurro e l'obliquo: la recensione de "La macchina sognante"

Le liriche di Maria Luisa Colosimo sono il frutto di una lunga elaborazione contenutistica e formale che via via ha affinato il dettato poetico limandolo al punto da abolire quasi del tutto la versificazione fino a farla coincidere, a volte, con un articolo o con una preposizione.

Tale scelta accentua la teatralità e la tensione vocale del testo poetico conferendo a quest’ultimo un ritmo e una musicalità pregevoli. CONTINUA a leggere su Lamacchinasognante.com